Alla fine degli anni Novanta gli “Editores independientes de Chile” inventarono il termine bibliodiversità per definire la eterogeneità della produzione editoriale messa a disposizione del lettore e garantita dagli editori indipendenti, impegnati a difendere la libertà di espressione e la pluralità del pensiero.
Dopo anni di confronto e dibattiti, nel 2007, con il convegno organizzato dall’Associazione degli editori indipendenti e sotto il patrocinio dall’UNESCO è nata la Dichiarazione internazionale degli editori indipendenti per la tutela e la promozione della bibliodiversità.
Per celebrare il valore della bibliodiversità e riconoscere il ruolo fondamentale degli editori indipendenti, nel 2010 è stata istituita la Giornata della Bibliodiversità, che si celebra tutti gli anni in molti paesi del mondo.
La data scelta è il 21 settembre, il primo giorno di primavera nell’emisfero Sud del mondo, ed è una giornata in cui si scelgono percorsi non convenzionali per sottolineare l’importanza della lettura.
L’Alleanza internazionale degli editori indipendenti ha contribuito alla diffusione del termine “bibliodiversità” in molte lingue, attraverso le dichiarazioni di Dakar (2003), di Guadalajara (2005) e di Parigi (2007), Città del Capo (2014).
Per celebrare questa giornata, potete utilizzare il logo ufficiale per promuovere le vostre iniziative il 21 settembre, o semplicemente per diffondere e ricordare l’importanza della bibliodiversità.