Martedì 26 marzo a Strasburgo il Parlamento Europeo vota l’approvazione della Direttiva sul diritto d’autore.
Si tratta di un voto molto importante, perché la normativa in approvazione permette una modalità molto più corretta dell’attuale per valorizzare i diritti d’autore nei contesti digitali. ADEI ritiene fondamentale l’approvazione di questa normativa. È fondamentale, inoltre, che tutto questo venga riconosciuto, oltre che dall’Europa, anche dal Governo del nostro Paese.
Creatività, cultura, intrattenimento sono fra i grandi polmoni economici del futuro.
Per questo, qualsiasi sia il campo di applicazione della creatività, la protezione e il riconoscimento del diritto d’autore sono fondamentali.
La facilità con cui disponiamo di beni legati alla creatività attraverso risorse digitali non può negare il riconoscimento del valore economico di ciò che ne sta alla base.
Sarebbe come far circolare pane senza pagare farina e panettieri, costruire case senza pagare mattoni e architetti.
Il lavoro intellettuale ha un valore economico decisivo per costruire ogni successiva impalcatura.
Ed è inammissibile che grandi soggetti internazionali facciano enormi profitti anche usando contenuti per i quali non riconoscono i diritti di chi li ha prodotti.
Qualsiasi contenuto è la risorsa di partenza del “mondo fisico”, di quello digitale.
Togliere valore economico al mondo dei contenuti, musicali, artistici, cinematografici, autoriali, significa distruggere nelle fondamenta ogni industria creativa.
Qui trovate un breve testo emesso dal Parlamento a settembre che descrive bene la proposta e un “poster” illustrativo.