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Nel 1983 un ragazzo decide di lasciare il proprio lavoro come operaio presso una storica tipografia di Cagliari e di realizzare il suo sogno: aprirne una nel paese d’origine, Dolianova, un centro di appena 8000 anime a poca distanza dalla città. Era un grande rischio, ma era soprattutto una sfida e una scelta in cui credeva da sempre.
Oggi, a trent’anni dalla sua fondazione e dalla pubblicazione della prima raccolta di componimenti in lingua sarda, quella piccola tipografia artigianale dove si stampava ancora con il piombo e i caratteri mobili in legno, è diventata una delle realtà editoriali della Sardegna, mantenendo i tratti di un’azienda di famiglia. Vanta un catalogo ricco di oltre quattrocentocinquanta titoli di interesse letterario e di carattere saggistico e una fitta rete di Autori e Lettori grazie ai quali ha dato un sostanziale contribuito alla valorizzazione delle più importanti tematiche culturali della Sardegna. La filosofia che muove le scelte editoriali si porta dietro quella componente di tradizione e quel desiderio di innovazione che sono stati le radici della Casa Editrice.
Il sapere si mantiene in una prospettiva di cultura aperta, accessibile e vicina alle persone, lontana dall’ottica dell’editoria esclusiva per pochi intellettuali: il Lettore e l’Autore, di qualunque età e formazione, ne sono fruitori e artefici allo stesso tempo e si trasformano in protagonisti attivi della produzione editoriale. L’Autore è accompagnato in ciascuna fase che riguarda la vita del proprio libro: l’ideazione, la nascita, la stampa, le presentazioni e gli incontri con il pubblico di Lettori. Il Lettore è invece guidato nelle sue scelte con dedizione e attenzione ai suoi gusti, curiosità e interessi.
Nell’ultimo decennio, la Casa editrice ha concentrato grandi energie in una serie di attività che hanno consentito di varcare i confini isolani, come la partecipazione a circuiti fieristici nazionali ed internazionali, quali la Fiera Internazionale di Francoforte, la Fiera del Libro di Torino e quella della Piccola e Media editoria di Roma.
La valorizzazione della Sardegna resta una delle colonne portanti della Casa Editrice. L’obiettivo è quello di diffondere in modo sempre più ampio una cultura straordinaria, quella sarda, caratterizzata da una lingua antichissima, una storia e un’archeologia uniche al mondo che si portano dietro misteri affascinanti e irrisolti. Uno dei progetti più significativi, in corso di realizzazione, è quello della traduzione di testi classici della letteratura in lingua sarda.
La Casa Editrice si avvale, nella stessa struttura dove ha sede, di un centro stampa che realizza lavori anche in ambito commerciale.